Cerca nel blog

lunedì 9 settembre 2024


Aver paura di sbagliare, parlare sottovoce e non guardare negli occhi, poca voglia di mettersi in gioco, sono spesso segni di bassa autostima, avere una bassa considerazione delle proprie idee e capacità e pensare che si è poco utili per gli altri.
 In questa situazione molto spesso si fa fatica a chiedere aiuto.
Ciò vale per i bambini piccoli, per gli adolescenti e anche per chi ha già raggiunto da tempo l'età della cosiddetta maturità.

Eppure da piccini i bambini manifestano il desiderio di essere al centro dell'attenzione di genitori, nonni, educatori, attraverso sceneggiate, capricci, fughe quando gli adulti si presentano al nido o a scuola per riportarli a casa.

Prestare attenzione ai nostri bambini, dà loro sicurezza , gioia e ...autostima con un atteggiamento positivo verso la vita .
Qualche giorno fa mi trovavo in un centro commerciale. Ok ...fuori era molto caldo.
mi soffermo a guardare un a mamma con 2 bimbi di 2- 4/5 anni che, mentre faceva giocare i bambini su tutti i tipi di gioco a pagamento, automobilina, trenino, cavallino ecc.,, lei guardava e chattava al cellulare.
Attenzione è ...guardare  in faccia un bimbo quando ci racconta qualcosa, giocare con lui nel tempo che abbiamo insieme, dirgli di no o si quando è necessario, spiegandone il motivo, condividere alcuni momenti della giornata, sottolineare la soddisfazione o l'apprezzamento quando ci aiuta in casa, o ha preparato qualcosa  per noi, abbracciarlo e dire  " ti voglio bene" dando la garanzia che non ci dimentichiamo mai di lui. 
Sicuri di questo poi, è più facile per loro attendere  che gli adulti dedichino loro attenzione.
" Per sviluppare una sana autostima un bambino deve sentirsi prezioso e utile per i suoi genitori e, di conseguenza, "valere" l'affetto e l'amore da parte loro." ( J.Juul > psicoterapeuta danese)

Nessun commento:

Posta un commento