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venerdì 28 febbraio 2025




" il verbo leggere non sopporta l'imperativo, avversione che condivide con alcuni altri verbi: il verbo "amare" e il verbo"sognare"- Daniel Pennac
Anche in questo momento storico, pieno di cambiamenti ed evoluzioni continue, il metodo dell'educatore non cambia: pazientare, attendere, motivare. Osservare i processi di crescita dei bambini monitorando i tempi, senza fretta, senza l'ossesione di obiettivi  e standard rigidi da raggiungere.
Quando si parla di lettura e scrittura ci si chiede spesso qual è l'età giusta per iniziare, se alla scuola dell'infanzia o alla primaria.
Gli studi dimostrano, ad oggi, che i bambini precocemente alfabetizzati, non hanno alcun tipo di vantaggio. 
Certamente ci sono bimbe/i che a 4/ 5 anni che manifestano curiosità verso le lettere e l'alfabeto.
Non è  certo sbagliato un percorso adatto per riconoscere le lettere unirle e scrivere il proprio nome. Altri non sono per niente interessati. Rispettare il tempo di tutti è necessario e fondamentale, ricordando che i meccanismi della lettura e scrittura si comprendono dai 5 -6 anni.L' importante è  che l'adulto, osservatore attento, solleciti  l'interesse con un approccio ludico, senza dimostrarsi esageratamente esigente, salvaguardando i tempi e gli obiettivi della scuola dell'infanzia che hanno lo scopo di capire e scoprire bisogni, emozioni e sentimenti, le relazioni attraverso il gioco, la vita di gruppo e l'autonomia. 


 

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